Gran Premio di F1 di Spagna 2018: risultati della gara

Tribuna del GP di Spagna con bandiere

Avviare il GP di Spagna F1 2018 con alcune battaglie interessanti e una grande mancanza di sorpassi in questo circuito dove è difficile sorpassare come abbiamo discusso ieri. Quanto alla testa, è stata una passeggiata per Lewis Hamilton che è partito in prima posizione e ha finito per vincerla, ottenendo dei punti extra per il mondiale. Qui la Mercedes ha fatto un ottimo lavoro, tanto da aver già sollevato voci e polemiche sul nuovo battistrada delle gomme Pirelli. Ma a parte le polemiche, la verità è che qui hanno ottenuto una buona doppietta con una buona strategia che ha permesso loro di battere Vettel che è riuscito a passare al secondo posto all'inizio.

I La Ferrari ha avuto una prestazione mediocre con un Vettel che non ha saputo mantenere la P2 ottenuta dopo la partenza e non solo, ma ha perso qualche posizione in più a causa della sua sosta in più. Questo, insieme all'idiozia dell'ultimo GP di Baku con quel sorpasso in frenata quando era secondo e lo ha portato in P4, significa che la macchina migliore come la Ferrari di quest'anno non li aiuta a ottenere abbastanza punti per mettere terra nel mezzo Coppa del Mondo. Quanto a Kimi, la sua sfortuna continua e ha di nuovo la peggio sulle rosse, dovendo partire per problemi passati. Dai commenti radiofonici sembrava un problema alla batteria o all'impianto elettrico. Vedremo se non dovranno cambiare nessuna unità per il prossimo GP...

Kimi sulla sua Ferrari 2018

I La Red Bull ha potuto essere lì e sfruttare al meglio i punti, approfittando dei problemi della Ferrari per posizionarsi dietro alla Mercedes con Verstappen 3° e Ricciardo 5°. Max ha avuto la vettura danneggiata con un fondello rotto da un contatto con una Williams che stava frenando durante una delle VSC, senza grosse conseguenze. A proposito, come per la VSC e la Safety Car che abbiamo visto, erano dovute alla catena di incidenti al via con Grosjean, Gasly, Hükenberg. E poi dall'abbandono di Ocon e Stoffel Vandoorne. Così tanti incidenti in questa gara che hanno cambiato un po' il panorama.

Per quanto riguarda lo spagnolo, Carlos Sainz è stato il più avvantaggiato, con una gara abbastanza tranquilla e ottenendo punti oggi. Si è solo stupito di alcune criticità come la Ericsson Sauber che è stata durissima e non si è lasciata sorpassare quasi toccando e a fine gara riportando alcuni problemi alla vettura senza troppe conseguenze. Fernando Alonso non ha avuto vita così facile, ottenendo ieri l'8° posizione di partenza, entrando per la prima volta in Q3 in questa stagione dopo dei miglioramenti e in alcune curve dopo la partenza ha perso diverse posizioni a causa di una messa in curva e poi di dover uscire dalla scappatoia prima dell'incidente per non finire per scontrarsi con le auto dell'incidente. Alla fine ha ottenuto dei punti meritati.

Risultati della gara:

#8211; #8211; - - -
Posizione Pilota Team Tempo giri
1 Lewis Hamilton Mercedes - 66
2 Valtteri Bottas Mercedes +20”593 66
3 Max Verstappen Red Bull +26”873 66
4 Sebastian Vettel Ferrari +27”584 66
5 Daniel Ricciardo Red Bull +50”058 66
6 Kevin Magnussen Haas +1 giro 65
7 Carlos Sainz Renault +1 giro 65
8 Fernando Alonso McLaren +1 giro 65
9 Sergio Pérez Force India +2 giri 64
10 Charles Leclerc Pulire +2 giri 64
11 Lance Stroll Williams +2 giri 64
12 Brendon Hartley Toro Rosso +2 giri 64
13 Marcus Ericsson Pulire +2 giri 64
14 Sergey Sirotkin Williams +3 giri 63
15 Stoffel Vandoorne McLaren - Ritiro
16 Esteban Ocon Force India - Ritiro
17 Kimi Raikkonen Ferrari - Ritiro
18 Nico Hulkenberg Renault - Ritiro
19 Pierre Gasly Toro Rosso - Ritiro
20 Romain Grosjean Haas - Ritiro

A proposito, saremo attenti a vedere cosa sia successo alla Toro Rosso di Hartley, perché l'ha fermata sul rettilineo d'arrivo a fine gara e non sappiamo se sia per via dei consumi che non hanno dato più giri o per problemi al motore… Peccato che qui non sia arrivata la pioggia, perché avrebbe potuto mettere un po' di pepe in questa gara dove sono mancate battaglie e sorpassi per le caratteristiche di questa pista. Sinceramente, dopo le gare che abbiamo vissuto prima di arrivare a questa, mi aspettavo di più. Spero che la prossima tappa, in il GP di Monaco (27 maggio) c'è ancora un po' di movimento. E ricordate, dal 17 al 17 giugno abbiamo Le Mans, il prossimo appuntamento del WEC dove Alonso sarà con la Toyota.


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  1.   Jose Maria suddetto

    gara noiosa. Grazie a una pessima strategia della Ferrari (ha fatto male a Vettel che ha perso 2 posizioni) e della Red Bull (è finito con le gomme molto al limite), la Mercedes ha rubato le prime posizioni. Eccellente Saiz. Alonso ha fallito anche nella sua strategia di partire con gomme veloci fin dall'inizio: un grave errore.
    Queste gare non fanno bene a nessuno. Il campionato è tornato a mostrare la monotonia dello scorso anno.