Oggi impareremo a conoscere un elemento di vitale importanza nel motore della nostra auto. Sai già che ci sono motori che trasportano Cinghia di distribuzione, mentre altri usano a catena di distribuzione. In alcuni motori più vecchi veniva utilizzato anche il sistema a cascata del pignone, ma era un uso minimo.
In questo articolo ti insegneremo identificare con una rapida ispezione visiva nel vano motore se si tratta di un modello con cinghia o catena per la distribuzione. Parleremo anche di cos'è la distribuzione stessa, oltre a caratteristiche, vantaggi e svantaggi di ciascuno dei sistemi di distribuzione.
Che cos'è la distribuzione ea cosa serve?
La distribuzione di un'auto è un sistema essenziale. si occupa della sincronizzazione rotazione dell'albero a gomiti -con la corrispondente salita e discesa dei pistoni- con il apertura e chiusura delle valvole (Spostato da o Alberi a camme). Tieni presente che l'albero motore ruota a migliaia di giri al minuto, quindi deve funzionare perfettamente.
Nel caso in cui la distribuzione fallisca, le valvole si apriranno quando il pistone raggiunge il punto morto superiore (PMS) e a colpa molto grave. In pratica il motore dovrà essere completamente ricostruito, cambiando valvole e pistoni e controllando il resto delle parti meccaniche. Ecco perché tutto deve funzionare correttamente ed è importante eseguire la relativa manutenzione.
Controlla visivamente se abbiamo una cinghia o una catena di distribuzione
A seconda del veicolo sarà più facile o più complicato trovare qualche dettaglio che ci dice mediante una rapida ispezione visiva se quella macchina in particolare ha una catena di distribuzione o una cinghia. Sai già che non sempre abbiamo un vano motore ampio e con tanto spazio, a cui bisogna aggiungere che alcuni hanno tante coperture ingombranti che ci impediscono di vedere molto.
Per prima cosa dobbiamo identificare il tipo di motore in base al suo posizionamento, cioè dobbiamo sapere se si tratta di un motore trasversale o longitudinale. Di solito è molto facile da rilevare. Nel caso di motori trasversali, come regola generale, la distribuzione di solito va sul lato destro del veicolo, a sinistra guardandolo di fronte. Nei motori longitudinali, invece, è consuetudine andare nella parte anteriore, nella parte più vicina al paraurti. In ogni caso possono sempre esserci delle eccezioni.
Avremo quasi sempre il sistema di cinghie ausiliarie a colpo d'occhio. Questa cintura o queste cinture, si sa, sono responsabili del movimento dei sistemi ausiliari come il alternatore, la Pompa acqua o il compressore aria condizionata tra gli altri. Di solito, il sistema di distribuzione si trova dietro queste cinghie ausiliarie, note anche come cinturino accessorio.
Tuttavia, per sicurezza generalmente ben coperto in entrambi i sistemi di cinghia di distribuzione e catena. Tuttavia, quando la distribuzione è effettuata da catena queste i coperchi sono metallici. Tenere presente che quando questa trasmissione viene effettuata a catena, il sistema è lubrificato con olio. A ciò si aggiunge la possibilità di vedere dall'esterno un sistema di regolazione del tendicatena.
Quando la distribuzione è finita cinghia non c'è lubrificazione, quindi non ha bisogno di essere così stretto. Tuttavia, è importante proteggerlo da polvere, sporco o altri elementi che accelererebbero l'usura e il degrado della cinghia dentata. Inoltre, non dimentichiamo l'abitudine di alcuni animali di entrare nel vano motore per rifugiarsi in inverno. Di solito è protetto con tappi di plastica Abbastanza robusto, ma un po' flessibile.
Catena contro cinturino
Alcuni anni fa praticamente tutti i motori utilizzavano una cinghia di distribuzione., con pochissime trasmissioni a catena. Inoltre, quelli dotati di catena erano motori di grandi dimensioni, con molta forza. Tuttavia, questa tendenza è cambiata negli ultimi anni e ci sono già molti meccanici con una catena di distribuzione, anche nei motori di circa 1.0 litri di benzina.
A proposito, visto che abbiamo menzionato i motori a benzina, se un motore è diesel o benzina non influenza se utilizza una catena di distribuzione o una cinghia.
Non è intelligente dire che la catena è meglio del cinturino, o viceversa. Sono sistemi diversi e ognuno ha i suoi vantaggi e svantaggi. Ciò che è vero è quello entrambi i sistemi sono migliorati molto negli ultimi anni, sia nell'affidabilità che nel funzionamento e nell'efficienza.
Catena di distribuzione
Vantaggi della catena
Il vantaggio principale della catena di distribuzione è che, in teoria, lo è creato per resistere a tutta la vita dell'auto. In altre parole, non necessita di manutenzione programmata, che per molti clienti che percorrono molti chilometri può far pendere la bilancia per un modello o per l'altro (o per un motore o per l'altro). così dovremmo risparmiare abbastanza nella manutenzione dell'auto nel corso degli anni.
Ma ovviamente, come sempre quando si parla di un elemento meccanico, possono verificarsi guasti. A causa del prezzo dei componenti e della maggiore difficoltà di accesso, in questo caso la riparazione è molto più costosa che nel caso della cinghia. Ciò significa che un singolo guasto potrebbe perdere tutto o parte del risparmio della catena rispetto al nastro.
Svantaggi della catena
Nel frattempo, il principale svantaggio della catena di distribuzione è un sistema rumoroso. Si tratta di una catena metallica che trasmette il movimento tra i pignoni, facendo girare tutto questo a molti giri al minuto. Ovviamente, e nonostante sia migliorato molto negli ultimi tempi, si nota più del cinturino. Infine, sono componenti più costosi che aumentano parzialmente il prezzo finale del veicolo.
Cinghia di distribuzione
Vantaggi del cinturino
La cinghia di distribuzione ha il vantaggio di essere a sistema più economico da produrre e, quindi, il costo del motore (e dell'auto) è più conveniente. Inoltre, è un notevole più silenzio durante l'utilizzo del veicolo, migliorando il comfort di guida. Per i meccanici è anche più facile da maneggiare quando si attraversa l'officina.
La cinghia di distribuzione è realizzata in materiali sintetici come gomma o gomma, provvista di denti interni per garantire che non vi siano slittamenti tra le pulegge e la cinghia stessa.
Svantaggi del cinturino
Lo svantaggio principale è quello il cinturino richiede manutenzione ed è molto importante rispettare le scadenze. Nelle auto di 15 o 20 anni fa si consigliava di sostituire la cinghia e tutto il kit distribuzione a circa 80.000 chilometri anche se, come tutto, c'erano produttori che l'hanno allungata e altri che l'hanno accorciata. In quelle attuali la manutenzione è stata piuttosto lunga, tanto che è comune trovare programmi che consigliano di farla intorno ai 150.000 chilometri o anche più.
Quanto costa cambiare la cinghia di distribuzione
Contrariamente a quanto molti utenti pensano, il kit di distribuzione per un'auto con trasmissione a cinghia non è troppo costoso. Il problema è che è un'operazione laboriosa e che ci vuole molte ore di lavoro, quindi l'operazione di cambio cinghia di distribuzione aumenta. Allo stesso modo, ci sono auto in cui è più semplice e altre in cui è complicato, costringendo a smontare più o meno componenti. Il costo di sostituzione è generalmente compreso tra 600 e 1.200 euro circa.
Immagini 2, 4 e 5 – 3ndymion, Pete, Matt
Magnifico commento molto chiaro e preciso che aiuta per la corretta manutenzione dell'auto
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Informazioni molto buone, molto utili per capire meglio e saperne di più.
grazie
Ho un dubbio che il diesel ventrale 2.20 dti abbia una catena o una cinghia
Ottima spiegazione molto chiara e precisa grazie mille per essere stato di grande aiuto
COME POSSO SAPERE SE LA MIA OPEL ASTRA 1.9 GTC, TDCI 120 CABALLOS SPORT HA UNA CINGHIA O UNA CATENA DI DISTRIBUZIONE
Sembra incredibile che con ciò che l'automobile si è evoluta dalla sua invenzione, nessun sistema sia stato inventato per correggere questo ovvio pericolo di rimanere senza un'auto a causa di una cintura rotta.
Incoraggio i progettisti di automobili a pensarci e ad andare avanti.
Tieni presente che le cinghie di distribuzione scadono nel tempo. La catena non scade.
Consideratelo, quelli di voi che fanno pochi chilometri.