Ligier JS P217: questa sarebbe la vettura di Fernando Alonso per la 24h di Daytona

Ligier JS P217 di Autosports

Si è vociferato con il possibile ingresso di Fernando Alonso alla 24 ore di Daytona. Ma sono rimaste semplici indiscrezioni di stampa, però, nell'ultimo GP degli Stati Uniti, in una dichiarazione fatta dallo stesso Alonso, ha confermato di voler essere presente in più gare in territorio americano quando gli è stato chiesto in merito. Ha inoltre affermato che "Mi piacerebbe vivere più gare in America e una potrebbe essere a gennaio, la 24 ore di Daytona. Quello sarebbe ok. ».

E il mezzo Racer assicura che sarà così, lo danno già per scontato e assicurano che Fernando Alonso correrà per United Autosport insieme a Lando Norris come aiutante. E danno anche per scontato che farà anche un test prima di Abu Dhabi per adattarsi al prototipo che guiderà e che è come quello che verrà utilizzato anche per la 24 ore di Le Mans e servirebbe anche da preparazione a questa altra categoria in cui anche loro hanno un interesse Ricordiamo inoltre che non sarebbe un problema, visto che il titolare della United Autosports è Zak Brown… E anche a gennaio non interferisce con nessuna gara di F1, nemmeno con la preseason, visto che sono in piena preparazione le vetture da finalizzare i dettagli delle presentazioni delle nuove vetture del 2018.

Fernando Alonso e Zak Brown, CEO della McLaren

Bene, l'auto che guiderebbe sarebbe la Liger JS P217 di proprietà della squadra di Zak. Si tratta di un prototipo di Le Mans di categoria LMP2 con un telaio in fibra di carbonio modellato per un'elevata efficienza aerodinamica. Il suo peso totale è di poco inferiore a 1 tonnellata e raggiunge una potenza di 600 CV, ovvero circa 610 CV di potenza generata dal suo motore. Per trasmettere quella potenza alle gomme, ha una trasmissione progettata dal gruppo britannico Hewland. Un'azienda che ha già creato cambi per altre categorie, inclusa la Formula E. Detto cambio ha 6 marce e una carcassa leggera in magnesio.

La sospensione anteriore è un doppio whisbone di tipo push-rod attivo, mentre quella posteriore è un po' più semplice ma con caratteristiche simili. Questi elementi dovranno resistere alle vibrazioni e alle buche del layout quando il loro Motore Gibson GK-428 da 4.2 litri inizia a ruggire. Gibson Technology è un altro gruppo britannico dedicato alle tecnologie da competizione che lavora molto attivamente per alcune categorie come Le Mans nei prototipi LMP2. Il motore è un V8 aspirato, cioè un motore aspirato senza alcun tipo di turbocompressore.


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