Che Alfa Romeo È uno specialista nel creare auto davvero belle, è un'opinione diffusa e su cui concorda la stragrande maggioranza degli appassionati di automobili. Ma non è meno vero che sono anche capaci di creare auto molto veloci, emozionanti e sportive, come dimostrato dal Alfa Romeo Giulia e Stelvio Quadrifoglio.
In questa occasione ci siamo recati a Barcellona, dove il brand italiano ci ha convocato per conoscere la novità per il 2023 delle Giulia e Stelvio nella loro versione ad alte prestazioni. Questi due La Quadrifoglio ora ha 520 CV che emanano direttamente dal suo 2.9 V6 biturbo.
L'Alfa lancia il mercato Giulia nel 2015, questa macchina è la sua grande scommessa del momento. La verità è che Ci siamo innamorati del suo design, ma soprattutto della sua guida. Questa berlina del segmento D, rivale dell'Audi A4, della BMW Serie 3, della Mercedes Classe C e della Volvo S60, offriva un tocco e una precisione al volante raramente visti prima, il tutto con una piattaforma per motori longitudinali e propulsione posteriore.
En L'Alfa Romeo Stelvio sarebbe arrivata nel 2017, un SUV che utilizza la stessa piattaforma e gli stessi motori. Naturalmente, con l’elevata domanda di SUV, ha rapidamente rubato i riflettori alla berlina. Le sue qualità sono le stesse, con una guida fantastica e un design elegante ma sportivo. I rivali sono le controparti ovvero Audi Q5, BMW X3, Mercedes GLC e Volvo XC60.
Indice
Novità Alfa Romeo Giulia e Stelvio Quadrifoglio 2023
Infatti, le notizie che presentano questi due modelli del marchio italiano per la Il 2023 non è enorme rispetto alle varianti precedenti. Le modifiche principali si riscontrano nella parte anteriore, con nuovi fari a matrice di LED, indicatori di direzione dinamici e una nuova firma delle luci diurne, oltre a una struttura della griglia interna rivista. Al posteriore cambiano internamente solo i fari.
Da parte sua, nella cabina vediamo a nuovo quadro strumenti completamente digitale da 12,3 pollici, che è identico a quello utilizzato dall'Alfa Tonale e che sostituisce il precedente box con orologi fisici. Nel Quadrifoglio troviamo uno specifico tema di visualizzazione che si attiva con la modalità Race e che mostra informazioni utili per la guida in circuito.
Intanto non dobbiamo dimenticare che siamo nel 2023, anno in cui l'azienda italiana festeggia il suo centenario. Non hanno perso l'occasione di creare a Edizione limitata come commemorativo. Presenta dettagli estetici come le pinze dei freni dorate, bordi dei loghi Quadrifoglio anch'essi dorati, molteplici cuciture interne in tono, oltre ad una scritta sul cruscotto. Ha anche aggiunte di fibra di carbonio sparse sia all'esterno che all'interno.
A livello dinamico, sia il SUV che la berlina incorporano leggeri elementi miglioramenti alle sospensioni che li rendono ancora più efficaci e agili in curva. Anche questo comportamento migliore contribuisce a nuovo differenziale posteriore autobloccante meccanico con controllo elettronico, che migliora la capacità di trazione e facilita la svolta in curva.
Al volante dell'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio
Inutile dire che la parte più divertente di questa presentazione è stata la prova su strada, soprattutto con la Giulia Quadrifoglio. La prima cosa è ricordare i dati. Ha un motore 2.9 V6 biturbo che sviluppa 520 CV e 600 Nm di coppia da 2.500 giri.
Il tutto viene inviato alle ruote posteriori, passando attraverso un cambio ZF a 8 rapporti. e per il nuovo differenziale autobloccante meccanico a gestione elettronica. Sfortunatamente, già Non è possibile acquistarlo con cambio manuale; un peccato, anche se è vero che questo cambio automatico è davvero veloce e crea dipendenza grazie ai suoi grandi paddle in metallo e alla leggera spinta che dà sempre quando si passa alla marcia superiore se si procede a un buon ritmo.
Per puntualizzare qualche dettaglio in più, parliamo di una berlina che arriva 308 kmh e cosa può fare Da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi. Inutile dire che le principali rivali dell'Alfa Romeo Giulia QV sono l'Audi RS 5 Sportback e la BMW M3.
Immediato, agile e veloce, velocissimo
Una delle cose più notevoli della Giulia è la direzione. È davvero veloce, più di quanto potessimo aspettarci, e questo significa anche che dovremo adattarci per qualche chilometro perché le prime volte giriamo il volante più del necessario. In ogni caso, vorrei che tutte le auto avessero un indirizzo del genere perché Anche la precisione è invidiabile.
D'altra parte, abbiamo diverse modalità di guida attraverso il famoso selezionatore del DNA della consolle centrale. C'è una modalità che privilegia l'efficienza, una modalità automatica molto equilibrata e con grande comfort a velocità normali in autostrada e su strada, una modalità Dinamica in cui tutto diventa più intenso e persino un Modalità gara, dove gli ausili elettronici sono disinseriti e dove il Quadrifoglio esprime tutto il suo potenziale. Onestamente non ti consiglio di attivarlo a meno che tu non sia sul circuito e abbia le mani molto buone.
Quanto a freni, opzionalmente possiamo scegliere un equipaggiamento carboceramico che costa 10.000 euro. Se stai per entrare nel circuito, è un extra altamente raccomandato. Ma se comprate l'auto per l'estetica, l'accelerazione e perché vi piace andare di tanto in tanto a un buon ritmo, l'impianto di serie ha dischi forati e ventilati morsi da pinze a sei pistoncini sull'asse anteriore, sarà più più che sufficiente.
Una cosa che ha attirato la mia attenzione è quanto è agile e leggero. Questi tipi di auto tendono a sentirsi a disagio su strade strette e tortuose, poiché sono modelli molto larghi che occupano praticamente tutta la carreggiata e con molta potenza da incanalare sull'asfalto. La Giulia Quadrifoglio si sente meglio nelle curve più veloci, ma in ogni caso si difende molto, molto bene.
Da una tavola a una comoda auto con il semplice tocco di un pulsante
Abbiamo anche un pulsante accanto al selettore DNA con il quale possiamo irrigidire ulteriormente le sospensioni. L'abbiamo testata e diventa un'auto completamente rigida, tanto che non è consigliabile attivarla se l'asfalto non è perfetto, come su un buon circuito di velocità, perché se è un po' sconnesso rimbalza troppo e non si efficace.
Dopo quanto sopra, devo ammettere anche questo Sono rimasto colpito da quanto bene questa macchina funziona in modalità automatica. e guidando normalmente. Sembra di guidare una normale Giulia, dato che le sospensioni hanno un assetto molto bilanciato che digerisce perfettamente la maggior parte delle asperità. Puoi fare un lungo viaggio senza problemi. L'unica cosa che si nota è un maggiore rumore di rotolamento dovuto ai pneumatici dal taglio sportivo.
Al volante Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio
Per la maggior parte del tempo abbiamo guidato la Giulia, ma abbiamo potuto metterci anche al volante della Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio per pochi chilometri. È così, quando scendi da una e sali subito sull'altra dove è meglio apprezzare le differenze tra le diverse vetture.
Innanzitutto l'Alfa Romeo Stelvio QV mantiene il motore 2.9 V6 da 520 CV e 600 Nm, così come la trasmissione ZF a 8 velocità. Tuttavia, in esso troviamo un sistema di Trazione integrale Q4 che prevale sulla distribuzione all'asse posteriore. Equipaggia infatti anche il nuovo differenziale posteriore a slittamento limitato.
La velocità massima è di 285 km/he ruba un decimo al fratello nello 0-100, riuscendo a completarlo in 3,8 secondi. Inutile dire che il suo principale rivale è la BMW X3 M.
Al volante di questa vettura senti anche un'elevata precisione al volante, l'essere uno dei SUV sportivi più divertenti ed efficienti per attraversare un'area curva. Ma è altrettanto vero che quando scendi dalla Giulia e sali sulla Stelvio, noti che ha una maggiore inerzia, che il baricentro è più alto e non sembra così agile e preciso come il salone.
Per me è chiaro, comprerei la Giulia pur sapendo che la Stelvio è più comoda e pratica nel quotidiano.
Prezzi Alfa Romeo Giulia e Stelvio QV
Se parliamo di prezzi, sia la Giulia che la Stelvio in versione Quadrifoglio sono leggermente più economiche delle BMW M3 e X3 M. Infatti i due modelli italiani hanno leggermente ridotto il loro prezzo rispetto allo scorso anno, ora avendolo Tariffe di partenza di 105.800 euro per l'Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio, che salgono a 115.900 euro per la Stelvio Quadrifoglio.
Naturalmente vi consiglio vivamente, se lo acquistate, di acquistare anche il Scarico Akrapovic, che costa 6.000 euro e questo dà un tocco molto racing al suono del suo V6.