Carlos Sainz y Luca Cruz Sono tornati in Spagna dopo la vittoria in una delle gare più dure nella storia della competizione. I vincitori di Dakar 2018 Sono arrivati all'aeroporto di Madrid-Barajas Adolfo Suarez, dove sono stati accolti calorosamente dalla loro famiglia e dai loro seguaci.
Dopo quasi 9.000 chilometri di corsa attraverso Argentina, Bolivia e Perù, la squadra composta da Carlos Sainz e Lucas Cruz ha vinto il prima posizione al 40° Rally Dakar. I campioni, visibilmente stanchi per l'impresa e il volo di ritorno, hanno assistito in aeroporto ai media e ai tifosi, per tenere una conferenza stampa davanti alle telecamere con poco riposo. In quest'ultimo evento, abbiamo potuto vedere il incontro di Carlos Sainz con i suoi genitori, che gli ha fatto un'emozionante congratulazioni prima di sedersi al tavolo della conferenza.
La vittoria più emozionante di Carlos Sainz
Alla conferenza stampa, sia Carlos Sainz che Lucas Cruz hanno accettato di descrivere questa edizione come il più difficile che hanno affrontato. "È stata una gara molto intensa. Senza dubbio è la Dakar più complicata a cui abbia mai partecipato: due settimane di tensione e continue sorpreseha dichiarato Carlos Sainz davanti alle domande dei giornalisti. “Se devo confrontare le mie due vittorie alla Dakar, questa è stata senza dubbio la più emozionante e la più difficile, sia per il mio momento personale dopo il mio ritiro lo scorso anno, che è stata la più grande delusione della mia carriera sportiva, sia per la durezza di questa edizione e per la fatica che c'è dietro”.
Il pilota era anche visibilmente eccitato quando ha menzionato il complimenti dai tuoi rivali dopo aver vinto il concorso: «quando sono venuti a congratularsi con noi, abbiamo potuto tutti vedere cosa avevamo passato nei nostri volti«.
l'auto della vittoria
El Peugeot 3008 DKR Maxi Ha soddisfatto in modo soddisfacente le richieste della concorrenza, senza quasi nessun problema meccanico. L'unico incidente degno di nota è stato quello del cambio, che non ha permesso di passare dalla terza marcia per un tratto di circa 20 km. Un guasto minore rispetto a quelli di altre vetture, che ha fatto perdere loro solo pochi minuti. Sainz ha descritto il comportamento dell'auto come "fenomenale: praticamente nessun problema".
Carlos Sainz inoltre non ha dimenticato di menzionare il suo partner"Una percentuale molto alta di questa vittoria è dovuta a Lucas Cruz: il suo lavoro, la sua visione strategica e la sua pazienza. Non smetterò mai di ringraziarlo per aver vinto questa competizione”. Cruz, seppur grato per le parole del pilota, ha ricordato durante la conferenza stampa che “un buon pilota vince le gare con un pessimo copilota, ma un buon copilota non vince niente con un pessimo pilota".