La gara ha inizio GP d'Australia F1 2018, a Melbourne le vetture partono con una gara a ritroso che ha permesso di cambiare completamente la griglia di ieri, con un Sebastian Vettel che è riuscito ad essere primo nella strategia battendo Hamilton che partiva dalla pole e che oggi ha potuto solo accontentarsi del secondo posto non riuscendo a trasformare la sua pole in vittoria. Quanto a Kimi Räikkönen, è riuscito a completare il podio per lasciare la Ferrari per primo nel campionato costruttori, almeno in questo primo round del lungo calendario di quest'anno. A proposito, un Hamilton che non ha capito come fosse andata storta la strategia e come la vittoria potesse sfuggirgli oggi...
Per quanto riguarda i due Haa che ieri hanno fatto un'ottima classifica, oggi si sono ritirati entrambe le vetture con soste tremendamente brutte e con conseguenti problemi dovuti a queste soste, quindi i punti succosi che potevano prendere sono svaniti e un'occasione sprecata. Per quanto riguarda le Red Bull, buone prestazioni anche in entrambi i casi, con Daniel Ricciardo al 4° posto e Max Verstappen al 6° posto. Per quanto riguarda le Renault, abbiamo visto Nico Hülkenberg in 7° posizione, seguito da Valtteri Bottas partito da dietro per l'incidente di ieri e la penalità per la sostituzione del cambio danneggiato, e Carlos Sainz che ha avuto più problemi in carriera con un 10° posto chiudendo la top 10.
Ne hanno abbandonate anche alcune in più rispetto alle due Haa, come Pierre Gasly con la Toro Rosso, S. Sirotkin con la sua Williams, e anche La Sauber di Marcus Ericsson non ha resistito. Peccato per la Saubers che ieri ha fatto un'ottima classifica con Ericsson 17°, anche se la verità è che il suo compagno di squadra ha potuto approfittare del pasticcio per finire in 13° posizione, un buon record per iniziare senza dubbio la stagione... A proposito, il motore Another Honda, quello della Toro Rosso di B. Hartley, ha chiuso 15° con un giro perso, l'unico in questa gara. Già ieri avevo anticipato che sarebbe stato difficile per i motori giapponesi, soprattutto per via dei consumi, e in secondo luogo per l'affidabilità che pare fosse migliorata nei test invernali...
Ok, ora andiamo a Fernando Alonso, che ha ottenuto un 5° posto, e certamente avremmo potuto pensare che fosse dovuto all'abbandono di Haas, è vero, ma è anche vero che ieri ha avuto problemi in qualifica contro il traffico e un primo settore piuttosto lento che oggi ha appesantito la sua posizione di partenza. Non voglio dire che avrebbero potuto essere tra i primi, ma magari intervallati da qualche Haas o davanti a Sainz. E da lì spara oggi in gara per finire con una buona posizione come quella che nonostante tutto ha conquistato. La cosa buona, come ho cominciato a dire prima, è che non è stata messa lì per ritiro e non per prestazione, ma piuttosto che la prestazione in gara non è stata male e ha tenuto a bada la Red Bul di Verstappen , qualcosa che incita all'ottimismo .
risultati di gara
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Posizione | Pilota | Team | Tempo | giri |
1 | Sebastian Vettel | Ferrari | 1:29:33"283 | 58 |
2 | Lewis Hamilton | Mercedes | +5"036 | 58 |
3 | Kimi Raikkonen | Ferrari | +6"309 | 58 |
4 | Daniel Ricciardo | Red Bull | +7"069 | 58 |
5 | Fernando Alonso | McLaren | +27"886 | 58 |
6 | Max Verstappen | Red Bull | +28"944 | 58 |
7 | Nico Hulkenberg | Renault | +32"671 | 58 |
8 | Valtteri Bottas | Mercedes | +34"339 | 58 |
9 | Stoffel Vandoorne | McLaren | +34"921 | 58 |
10 | Carlos Sainz | Renault | +45"722 | 58 |
11 | Sergio Pérez | Force India | +46"871 | 58 |
12 | Esteban Ocon | Force India | +60"278 | 58 |
13 | C.Leclerc | Pulire | +75"759 | 58 |
14 | Lance Stroll | Williams | +78"288 | 58 |
15 | Brendon Hartley | Toro Rosso | +1 giro | 57 |
16 | Romain Grosjean | Haas | Ritiro | - |
17 | Kevin Magnussen | Haas | Ritiro | - |
18 | Pierre Gasly | Toro Rosso | Ritiro | - |
19 | Marcus Ericsson | Pulire | Ritiro | - |
20 | Sergey Sirotkin | Williams | Ritiro | - |
Buon gusto in bocca nella prima gara, con un'uguaglianza un po' maggiore rispetto alla stagione precedente, quindi fa bene allo spettacolo. Ribadisco però che Oslo è il primo appuntamento e che bisognerà aspettare un po' per vedere come si sistemerà ogni squadra nel campionato costruttori. Il prossimo appuntamento sarà al GP del Bahrain, proprio il fine settimana di 6 al 8 aprile. Nel frattempo saremo attenti alle ultime novità e riporteremo sulle novità che accadono. Mi auguro solo che il prossimo appuntamento e tutto questo Mondiale 2018 siano più interessanti rispetto agli ultimi anni e speriamo di poter vedere più incertezza fino alla fine della stagione.