La (lunga) attesa è giunta al termine e possiamo ora confermare che il nome definitivo del grande SUV di Seat, con cabina fino a sette occupanti, sarà Seat Tarraco. Lo ha confermato lo stesso marchio automobilistico pochi minuti fa attraverso un comunicato stampa accompagnato dal immagine teaser che vediamo appena sopra. Infine, Seat Tarraco ha prevalso sugli altri tre nomi finalisti: Alborán, Ávila e Aranda.
Come sapete, Seat aveva intenzione di ufficializzare il nome di questo futuro modello qualche mese fa, ma a causa della situazione instabile in Catalogna hanno deciso di rinviarlo. Ed è che, ricordiamolo, il scelta della denominazione del nuovo D-SUV del marchio spagnolo con sede a Martorell con voto popolare dei fan del marchio con lo slogan #SEATbustaNombre.
Secondo il brand, 146.124 fan da un totale di 134 paesi hanno partecipato a quest'ultima fase con quattro finalisti. Il 35,52% dei voti è stato per Tarraco, 28,74% per Ávila, 26,91% per Aranda e, al quarto posto, il restante 8,83% degli elettori aveva optato per Alborán. Tarraco (ora Tarragona), dice Seat, casa e si identifica con i valori del brand perché "respirare cultura, spirito giovane, storia e architettura".
Il SUV di segmento D, la Seat Tarraco, arriverà sul mercato alla fine di quest'anno 2018; essere "cugino-fratello" dello Skoda Kodiaq. Questo nuovo veicolo Seat e il modello ceco avranno caratteristiche simili in termini di abitabilità -con un massimo di sette posti-, capacità fuoristrada e comfort; anche se lo percepiamo la Seat offrirà un design un po' più appassionato e giovanile, così come un carattere leggermente più dinamico.
La Seat Tarraco, che sarà prodotta in Germania, invece, ha voluto "apparire" nell'immagine di intestazione di cui parlavamo all'inizio. Non possiamo confermare che le caratteristiche che vediamo in questo teaser saranno quelle che finalmente utilizzerà il modello di produzione, dal momento che probabilmente ricorrere a un'estetica più continua e simile alla Seat Ateca. Bisognerà aspettare ancora un po', probabilmente fino al Salone di Ginevra - che si apre il 6 marzo - per scoprirne l'immagine definitiva e completa.